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fransi91.
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Buon pomeriggio ragazzi,come da titolo,quale delle due è la migliore?
O meglio,secondo le vostre esperienze,all'Orientale qual è la migliore (per sbocchi lavorativi ed organizzazione,soprattutto)?e quali sono le differenze sostanziali?. -
Korea-for-love.
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Da quanto ho capito, mediazione si concentra più sulla linguistica invece, a lingue e letterature si studia un po' di più la letterature...
(Qualcuno mi corregga se sbaglio xD). -
Merlody.
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E' esatto... Mediazione Linguistica si concentra più sull'apprendimento della lingua stessa, mentre a Lingue e Letterature è dato molto più spazio alla cultura ed alla letteratura della lingua. . -
Muser.
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Per quanto riguarda gli sbocchi occupazionali, Mediazione interessa questi settori: assistenti linguistici, traduttori e redattori all’interno di aziende ed enti pubblici e privati;
esperti nell’educazione linguistica e nella comunicazione in ambito multilinguistico e multiculturale.CITAZIONEle professioni che meglio rispondono alla figura formata dal Corso di Laurea sono:
▪ Corrispondenti in lingue estere e professioni assimilate
▪ Tecnici delle attività ricettive e professioni assimilate
▪ Organizzatori di fiere, esposizioni ed eventi culturali
▪ Organizzatori di convegni e ricevimenti
▪ Animatori turistici e professioni assimilate
▪ Agenti di viaggio
▪Insegnanti nella formazione professionale
Lingue, Letterature e Culture dell'Europa e delle Americhe interessa invece questi settori:
operatori linguistici impiegati nelle istituzioni culturali e nelle rappresentanze diplomatiche e consolari;
▪ traduttori e redattori di testi di ambito umanistico;
▪ operatori linguistici nell’industria e nel terziario culturale, dall’editoria ai mezzi radio-televisivi, alle agenzie letterarie e culturali, al mondo dell’arte e dello spettacolo; consulenti e operatori culturali nell’editoria e nel giornalismo;
▪ produttori e programmatori di eventi interculturali – incontri, convegni, manifestazioni, festival – organizzati e gestiti da enti e imprese pubbliche e private, nazionali e internazionali;
▪ assistenti linguistici all’interno di aziende ed enti pubblici e privati;
▪ operatori interculturali in enti pubblici (tribunali, istituti di detenzione, centri di accoglienza per immigrati, centri nazionali e internazionali di volontariato e di assistenza);
▪ operatori nello sviluppo, nell’educazione linguistica e nella comunicazione in contesti multietnici e multiculturali.
Fra i due c.d.l. non ce n'è uno migliore, hanno finalità diverse (per quanto però siano due corsi simili), ti consiglio di scegliere in base alle tue preferenze e ai tuoi obiettivi futuri. Ci tengo a precisare che con una laurea in questi c.d.l. non si esce interpreti - come invece tende a sottolineare il manifesto degli studi - al massimo apre una strada, se proprio vogliamo dire.
Non so cosa intendi per organizzazione, ma su come sono impostati i corsi ti hanno già parzialmente risposto i tuoi colleghi (:
Tieni conto che Mediazione è divisa in tre curricula: in uno si dà maggiore spazio all'analisi linguistica, in uno alla letteratura mentre l'ultimo si concentra sull'Europa orientale (perfetto se per esempio vuoi studiare Russo, Finlandese eccetera...).
Europa e Americhe si divide in due curricula: studi europei e studi americani. Entrambi si incentrano molto più sulla letteratura, la storia e la filologia. La differenza sta nelle zone interessate: letteratura e cultura delle Americhe in Studi Americani, dell'Europa in studi europei.
Mi pare sia tutto, ti consiglio di prendere visione dei topic orientamento QUI e QUI, e ovviamente di leggere i Manifesti di entrambi i corsi (per ora sono disponibili quelli dell'anno scorso).
Se hai altri dubbi chiedi pure (:. -
fransi91.
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Grazie mille,gentilissimiii
avrei solo un ultimo dubbio,a questo punto,nel caso in cui scegliessi lingue letterature e culture,avrei poi possibilità di intraprendere la strada dell'interpretariato?
O ci vogliono dei requisiti differenti?
(visto che mi interessava studiare inglese e spagnolo,e a mediazione non si può). -
Merlody.
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Dal titolo di Laurea: "Mediazione Linguistica e Culturale" a parere mio questa da sicuramente base più esatta ad intraprendere un cammino per l'interpretariato proprio perché la preparazione è basata proprio sullo studio della Lingua e non della sua storia, cultura, letteratura e filologia; . -
Muser.
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Grazie mille,gentilissimiii
avrei solo un ultimo dubbio,a questo punto,nel caso in cui scegliessi lingue letterature e culture,avrei poi possibilità di intraprendere la strada dell'interpretariato?
O ci vogliono dei requisiti differenti?
(visto che mi interessava studiare inglese e spagnolo,e a mediazione non si può)
Allora, facciamo un po' di chiarezza su questo punto che crea sempre numerosi dubbi
Con una laurea in nessun corso universitario si può pensare di trovare lavoro come interpreti, nemmeno i corsi EA e MC vi daranno questa possibilità.
Per poter diventare interpreti vi sono delle scuole specializzate, solo in questo modo - da quello che so - è possibile entrare nel mondo dell'interpretariato.
Se la tua ambizione è diventare interprete, allora ti consiglio di informarti su queste scuole specializzate, puoi frequentarle sia dopo la triennale sia al posto dell'Università, sta a te scegliere.
Voglio inoltre chiarire il fatto che se a EA si fanno esami di letteratura e a un curriculum di MC esami di linguistica non significa che la preparazione sulle lingue non sia la stessa, anzi. Ciò che puoi imparare di inglese è lo stesso in EA, Mediazione, Comparate e qualsiasi altro c.d.l che ti possa offrire la lingua inglese su base triennale. Ciò che può cambiare è (a parte la lista delle lingue che è possibile scegliere), la presenza di esami che possano preparare anche sulla traduzione letteraria, o quella specialistica, o ancora sulla letteratura, l'insegnamento e quant'altro, a seconda del corso scelto.
Spero di essere stata chiara e di non aver fatto un pastrocchio come al solito xD. -
fransi91.
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Sisi mi è tutto chiaro ora.
Essendo poco ferrata in materia,credevo che ci volessero dei requisiti precisi per la scuola di interpretariato,invece non è così.
Grazie mille davvero!. -
Muser.
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Di nulla (: . -
Attà.
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ragazzi scusate l'intrusione,sono nuova e avrei bisogno di qualche informazione! Da come ho visto inglese e spagnolo a mediazione linguistica non si può fare,perchè? ora non so che fare...perchè avevo programmato e ora devo rivedere i miei piani.. siccome non mi andava di studiare letteratura! sono proprio sfigata xD... grazie in anticipo^^ . -
keiiichi.
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Salve a tutti,
probabilmente quest'anno io e due miei amici ci iscriveremmo all'orientale... ci sono troppe offerte formative e non sappiamo cosa scegliere, quindi vorremmo porre delle domande ai "veterani dell'orientale"
1) Differenza materie/percorso didattico tra AF e CL
2) Differenza per i lavori futuri (AF/CL)
3) Difficoltà di AF CL, qual'è più semplice tra i due e soprattutto cosa ci consigliate
Nel caso di AF, faremmo come prima lingua orientale Cinese e come seconda Giapponese, e poi Inglese... Sono fattibili 2 lingue così complicate come cinese e giapponese in soli 3 anni?
Per quanto riguarda CL non ne abbiamo capito molto :C
Ringraziamo tutti in anticipo ^^. -
mulan33.
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Posso parlarti di cl perché è il mio cdl. Puoi studiare due lingue, eventualmente puoi aggiungere esami di lingua come esami a scelta. Il corso mira allo studio della lingua ma anche della relativa cultura e letteratura. Il grado di difficoltà dipende molto dalle lingue che si decide di studiare, se già si conoscono o se si inizia da zero. Gli esami fissi del primo anno sono fattibili, la parte difficile si ha al secondo e terzo anno per quanto riguarda gli sbocchi sono tutti elencati sul manifesto degli studi ma vedili come una linea guida più che come una sicurezza perché molto dipenderà anche dalla magistrale e dal percorso che farai dopo la triennale . -
keiiichi.
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Grazie mille mulan per la tua risposta^^
Ma è possibile fare anche una sola lingua al CL?
Sapresti darmi maggiori informazioni cioè cosa cambia cos'è diverso? rispetto ad AF?. -
Francesco22.
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Le scuole specializzate di cui parlate sono le Scuole superiori per mediatori linguistici, che hanno sostituito le vecchie scuole per interpreti e traduttori.
Rilasciano titoli equipollenti a tutti gli effetti di legge (tranne per quanto concerne la qualifica accademica di dottore) alla classe di mediazione linguistica.
Ce ne sono una ad Afragola, che ha pure una sede a Napoli, e una a Marcianise.. -
Muser.
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Le scuole specializzate di cui parlate sono le Scuole superiori per mediatori linguistici, che hanno sostituito le vecchie scuole per interpreti e traduttori.
Rilasciano titoli equipollenti a tutti gli effetti di legge (tranne per quanto concerne la qualifica accademica di dottore) alla classe di mediazione linguistica.
Ce ne sono una ad Afragola, che ha pure una sede a Napoli, e una a Marcianise.
Se adesso con una laurea di I livello in Mediazione Linguistica è possibile diventare interpreti mi fa immenso piacere, ma continuerò ad avere i miei dubbi.
In genere si continua (e scommetto si continuerà) a cercare profili provenienti da queste scuole, qualunque nome abbiano preso. Mediazione è troppo generalistica per poter formare un profilo del genere, c'è bisogno quanto meno della laurea di II livello.
Detto ciò, ho controllato il piano di studi di una scuola presa a caso (tale Carlo Bo), puoi farti tu stesso un'idea della differenza fra questa scuola e il Corso di Laurea in Mediazione Linguistica e Culturale: www.ssmlcarlobo.it/pagina.php?c1=85&c2=100&c3=121&id=121
E non ti nego che, vedendo questi esami (di cui alcuni sono da laurea di II livello, qui a Mediazione - vedi Traduzione specialistica) viene anche la tentazione di farci un pensiero :3Grazie mille mulan per la tua risposta^^
Ma è possibile fare anche una sola lingua al CL?
Sì, nella classe L-10; è una sorta di lettere moderne (un percorso letterario- filosofico) in cui si studia anche una lingua triennale..