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LINGUE E COMUNICAZIONE INTERCULTURALE IN AREA EUROMEDITERRANEA
CLASSE LM-38
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Il Corso di Laurea Magistrale in “Lingue e comunicazione interculturale in area euromediterranea” (MLC) è di durata biennale e fa parte della Classe LM-38 in Lingue moderne per la comunicazione e la cooperazione. Per conseguire la Laurea Magistrale lo studente deve aver acquisire 120 CFU.
Il Corso di Laurea Magistrale, frutto della collaborazione tra i tre dipartimenti dell’Ateneo, è un corso di studio unico rispetto a quelli della stessa classe di laurea presenti in altre università italiane. Ha come obiettivo primario la formazione nel settore delle lingue e dei linguaggi nell’area euromediterranea e, avvalendosi dei saperi critici in materia di comunicazione, si propone di fornire adeguate competenze in ambito linguistico, giuridico, socio-politico, storico-culturale, geografico ed etico che consentano di poter operare nei molteplici contesti di interazione e di scambio tra lingue e culture diverse che connotano l’area euromediterranea.
Sbocchi professionali
I laureati che conseguiranno la Laurea Magistrale in “Lingue e comunicazione interculturale in area
euromediterranea” potranno svolgere:
- funzioni di formatori, ovvero di "formatori di formatori", ovunque si tratti di relazionarsi a gruppi in contesti interculturali (scuole, servizi sociali, aziende pubbliche e private);
- funzioni di esperti in contesti interculturali al servizio dell'informazione (cartacea, radiotelevisiva o digitale);
- funzioni di mediazione in contesti culturali "altri" (scambi culturali, relazioni internazionali) al servizio di enti pubblici o privati;
- funzioni di interfaccia linguistico-culturale al servizio di imprese impegnate in contesti extraeuropei;
- funzioni di progettazione nelle attività di inserimento di stranieri nella realtà socio-professionale italiana, anche attraverso la collaborazione con gli insegnanti nell'apprendimento dell'italiano come seconda lingua (L2);
- funzioni di elevata responsabilità nel settore della progettazione teorica di ambienti comunicativi integrati, con particolare riferimento all'ideazione e alla realizzazione di prodotti multimediali.
Il Corso di Laurea Magistrale in “Lingue e comunicazione interculturale in area euromediterranea” consente, rispettando i requisiti necessari per le rispettive classi di concorso, l'accesso all'insegnamento delle lingue straniere e ai TFA. Il Corso prepara inoltre ai ruoli di specialista delle pubbliche relazioni, di interprete e traduttore di livello elevato, di revisore di testi, nonché di docente della formazione e dell'aggiornamento professionale e di esperto della progettazione formativa e curriculare, funzioni da svolgere prevalentemente in contesti interculturali.
Requisiti di accesso
Per l’ammissione a questa laurea magistrale, i candidati devono essere in possesso di laurea, di vecchio o nuovo ordinamento, oppure di titolo di studio conseguito all’estero riconosciuto idoneo.
Sono richieste delle conoscenze acquisite tramite una Laurea di primo livello che abbia fornito una solida conoscenza di almeno una lingua straniera, competenze informatiche umanistiche, nonché́ l adeguate conoscenze linguistiche, storiche, filosofiche e di scienze sociali che permettono di intraprendere con successo un percorso formativo secondo questo ordinamento.
Il possesso delle conoscenze e competenze preliminari richieste sarà̀ verificato trite valutazione, da parte di un’apposita commissione, del percorso di laurea triennale dei candidati, esaminando in primo luogo il conseguimento, nel piano di studi triennale, di almeno 18 CFU per ognuna delle lingue di studio scelte a livello avanzato (da intendersi necessariamente come tre annualità), nonché́ di un numero minimo di 60 CFU conseguiti nei settori scientifico-disciplinari previsti dai percorsi curriculari delle classi di laurea L-10 (Lettere), L-11 (Lingue e culture moderne), L-12 (Mediazione linguistica). La coerenza dei crediti maturati, anche in altre classi di laurea, sarà valutata dalla commissione prima del colloquio motivazionale.
Per l’accesso a tale corso di laurea i candidati dovranno adempiere ineludibilmente ad almeno una delle due condizioni seguenti:
• la media dei voti ottenuti al triennio nella/e lingua/e di studio scelte a livello avanzato (minimo 24/30);
• il voto di laurea (minimo 100/110).
Per l’ammissione al Corso è indispensabile affrontare un colloquio.
Contatti
Prof. Fabio Amato - [email protected]
Per tutte le altre informazioni si rimanda alla lettura del Manifesto degli studi 2016/2017 del Corso di Laurea
Edited by GiusyT92 - 21/11/2016, 14:49
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Francesca Anna .
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Ciao,
io vorrei iscrivermi a questo corso di laurea ma non mi è ben chiara una cosa: sul manifesto della facoltà che ho trovato sul sito dell'Orientale c'è scritto che la prova di ammissione consiste in un colloquio. Qui leggo che invece si tratta di un test...i professori alle email non rispondono quindi confido nel forum
Grazie mille
Francesca Anna. -
Onpu-chan .
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Ciao Francesca, ho verificato e a quanto pare è veramente un colloquio, forse la scheda ha un errore o non è aggiornata
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Francesca Anna .
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Così pare grazie per la tua risposta!
Francesca. -
lillettas .
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Ciao,
Qualcuno mi sa dire come si svolge il colloquio di ammissione?. -
Francesca Anna .
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Lillettas, è quello che vorrei sapere anche io con più precisione 
Per questo venerdì andrò a ricevimento dal Prof. Pettorino per chiedergli informazioni. Ti farò sapere!
Un saluto
Francesca. -
lillettas .
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Ciao Francesca,
Mi fai una grandissima cortesia se mi dici un po cosa hai saputo riguardo al colloquio e al corso di laurea in generale!
Sono Francese e lavoro attualmente a Venezia, quindi non posso liberarmi per andare a trovare i prof per chiedere informazioni..
Aspetto tue notizie!
un saluto
Aurélie. -
nereide87 .
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Anche io aspetto info. Alle email Pettorino si dice abbia risposto che il colloquio sarà di cultura generale.Se sapete altro fateci sapere please! . -
Francesca Anna .
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Allora, nelle ultime settimane mi sono fatta un'idea ben precisa di questo famigerato colloquio e spero di poterla confermare mercoledì: in sostanza per non dirci "prego, accomodatevi, fate come se foste a casa vostra!" hanno pensato di sottoporre gli studenti ad un colloquio. Su cosa? Non è dato saperlo. Pettorino mi ha personalmente detto a ricevimento "è un colloquio conoscitivo, giusto così, per sapere le vostre motivazioni e per vedere che livello di lingua possedete". Alla presentazione del 28 settembre la professoressa che è venuta a leggerci il Manifesto degli studi (grande presentazione! ad averlo saputo prima mi sarei risparmiata 5 euro di autobus) non sapendo come rispondere ad un ragazzo che aveva espressamente domandato cosa avrebbero chiesto a chi, come lui, non veniva da una facoltà come lingue , ha risposto "bhe, queste persone saranno sottoposte SOLO al colloquio di cultura generale". Al che c'è stato un attimo di panico e alla domanda di una ragazza che voleva sapere in cosa consistesse questo colloquio di cultura generale è stato risposto "........mah, non saprei, se leggete i quotidiani per esempio!". ORA: Vi pare che una facoltà a numero chiuso opti per un colloquio anzichè scegliere un test scritto per selezionare i candidati? E poi tutta questa discrepanza di informazioni....non sanno neanche loro cosa ci chiederanno, questa è la verità (e soprattutto non dimenticate che il corso è nato l'anno scorso, quindi dategli il tempo di organizzarsi...ci vorranno 6-7 anni). Per cui il mio consiglio è: preoccupatevi di possedere i requisiti matematici per accedere al corso di laurea (cfu, media superiore al 26 per chi volesse iscriversi alla classe 38 ecc.) perchè di certo non potranno giudicarvi in base ai quotidiani che leggete o alla vostra inclinazione politica! . -
laura455 .
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Ragazzi buongiorno!!!Allora qualcuno ha effettivamente fatto questo colloquio e sa dirmi in che consiste?mi serverebbe anche qualche parere su qst corso di laurea e soprattutto la differenza tra la classe 38 e 92 xkè nn l ho capita!Grazie 
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laura455 .
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nessunooo???? 
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Maeve_Isilme .
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Allora, purtroppo non posso aiutarti per il colloquio...però posso spiegarti la differenza fra i due percorsi!
La classe LM-38 è comunque un corso di laurea in Lingue, infatti la classe si chiama "Lingue moderne per la comunicazione e la cooperazione internazionale". Le lingue si studiano già a partire da un livello alto, che presuppone lo studio triennale.
La classe LM-92 corrisponde, invece, a un corso di laurea in Teorie e Metodi per la comunicazione...infatti le lingue in questo percorso hanno un ruolo più marginale e si parte da un corso base.. -
laura455 .
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oh perfetto!!!solo uno piccola cosa,da quello che ho capito io in lm-38 si fanno due lingue,e in lm-92?solo una???grazie ancora!!! . -
°LuNa° .
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Ciao a tutti, scusatemi, è la prima volta che scrivo su questo forum. Il prossimo anno vorrei iscrivermi a questa Facoltà anche se provengo da un ateneo differente. Dopo essermi accertata dei requisiti "matematici" (titolo triennale adeguato e media) ho notato che sul sito oltre al colloquio si parla di una prova...non ho ben chiara la situazione, si tratta sempre del suddetto colloquio o la facoltà è diventata a numero chiuso? Scusate la mia confusione, spero in un aiuto. . -
laura455 .
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Ragazze mi date un consiglio?Ho fatto la triennale di Lingue culture e lett dell'europa e delle americhe, siccome le specialistiche di lingue non mi piacevano molto dopo aver pensato per circa un anno avevo deciso di iscrivermi al corso di Lingue e comunicazione interculturale. Ho fatto anche il colloquio ed è andato tt bene!Solo che adesso mi stanno venendo 3000 dubbi, xkè ho parlato cn alcune ragazze che non si sn trovate molto bene e che hanno detto che è un corso inutile, e tra l'altro mi è arrivata voce che anche a detta di alcuni prof fosse una specialistica poco utile. Ora sinceramente io già non ero convintissima, cosi mi sn prp demoralizzata, non vorrei perdere due anni a studiare per una cosa che poi viene considerata di serie B rispetto ad altre specialistiche!Voi che dite?
Grazie.
Lingue e Comunicazione Interculturale in Area Euromedit.Matricole MLC, Classe LM-38 |
